GothamRoma

…e venne il cane, che si mangiò il gatto, che si mangiò il topo, che al mercato mio padre comprò!

Gotham-Roma 13 agosto 2015

Gotham-Roma è rovente. Torrida del caldo delle scie chimiche, viene a tratti spazzata da tornado. In questo clima impetuoso, il Parco della Madonna teme un attacco. Presidiato dai cittadini, dalle associazioni, dalla flora e dalla fauna, nonchè dagli spiriti del Parco, si teme un blitz.

Lo sceriffo incede inesorabile nella sua lotta al crimine. Davanti ai suoi occhi si manifestano, nella zona dell’Inferno, ologrammi di un autogrill sulla C. Colombo (nell’angolo dove ce ne sono già due! …era per non far “nazzicare” l’incrocio!). L’ecomostro, completo di pensiline per l’eliporto, a volte si dissolve come calura per rendersi invisibile. Ma lo sceriffo è abituato a non vedere. Il suo è un passato complesso e tormentato. Nell’episodio della rivolta contro il Male del Globo, era inconsapevole di torture inflitte ai ribelli da parte delle Forze del Potere Oscuro -“lui c’era, ma se c’era dormiva…”. Questa spiegazione è stata sufficiente e credibile, anche lui era un ologramma! Lo sceriffo è rassicurante con tutti. Dispensa rigore e benevolenza, come un prelato. Si propone come un carnefice buono. Il piccolo reato deve diventare un esempio per tutti! Bisogna anche fare attenzione alla sua suscettibilità… lo sceriffo non perdona impudenze. Il fuoco della “Santa Inquisizione” lo pervade.

Il Sindaco -turista per caso a Gotam-Roma- guarda, strabuzzando gli occhi, la scena. I suoi neuroni sono sconnessi e lui non ha fatto il backup! Grave errore, ma forse osservare il blitz durante un OBE (esperienza extracorporea) è più eccitante! Sta sperimentando un nuovo farmaco per il rientro in corpo. E’ un grande scienziato e vuole dimostrarlo al mondo!

Il Mago Ciabok è spezzato dal dolore e dall’ingiustizia subìta. I folletti del Parco lo assistono. Gli ambasciatori del Parco, pur perplessi, lo rassicurano comunque… conviene sempre rassicurare ed i miracoli possono comunque manifestarsi! Male che va, il Mago Ciabok diventerà un eroe e c’è un alto prezzo da pagare (oltre ai 4 milioni che ha già pagato!)…

I cittadini onesti e di talento, i lavoratori generosi, osservano increduli. Sono inebetiti dagli effetti speciali. Tanta ingiustizia, presentata come l’inesorabile accadimento degli eventi colpisce a caso! E’ come una pestilenza, come un evento catastrofico inevitabile. Uno tzunami delle Forze del Potere Oscuro, che travolge e ghermisce. La Storia ne ha visti tanti e per ciascun crimine c’è una rocambolesca spiegazione incredibile!

Gli analisti stanno studiando attentamente questo scritto per capirne la provenienza… tranquilli, non dannate le meningi e non sprecate i soldi dei contribuenti, chi scrive è la VOSTRA COSCIENZA!

La polizia ha avviato intense indagini per individuare chi si cela dietro lo pseudonimo "anonimo".

Si tratta di stroncare sul nascere una pericolosa attività sovversiva tesa a far conoscere le cose come stanno mettendo così in serie difficoltà molti uomini politici e molti burocrati. Pensate cosa potrebbe succedere se una simile linea di azione si estendesse ad altre questioni di pari o maggiore importanza. Per fortuna chi è al potere può avvalersi di molti personaggi capaci di ripetere alla perfezione versioni addomesticate circa l'andamento dei fatti , tese a mettere in cattiva luce chi si macchia del reato di praticata onestà intellettuale.

F.to Anonimino

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GothamRoma supera GothamCity…

A Gotham Roma sono corrotti tutti, le guardie e I ladri, I politici e I cittadini: la “sagra” (perché sono anche un po’ volgarotti!) del crimine non conosce rivali! I pochi diversi –che per convenzione chiameremo i “the others” osservano tra lo stupefatto ed il divertito le cronicomiche dei farabutti. Provate ad entrare nel mood…

Capitolo aree del Comune da dare in gestione. Lo chiameremo Capitolo frattaglie verdi!

Si costituisce un ufficio dove in pochi gestiscono un malloppo fantastico diviso tra PUP (Piano Urbano Parcheggi) e PVQ (Punti Verdi Qualità!). L’ufficio è capitanato da un architetto simpaticone, che tra una battuta (patetica!) ed un’altra, tra un gesto amichevole e “alla mano” tipico dell’imbonitore, pacche sulle spalle da amicone, gestisce miliardi. Il “simpaticone” è anche un po’ somaro, altro dettaglio tipico dei vertici degli uffici di GothamRoma. Il “simpaticone” somaro, crea (verosimilmente sotto dettatura) contratti degni del suo livello morale e intellettivo: contratti strozzini truffa! Tutti devono fare riferimento al “simpaticone”, con il quale non passa mai un progetto. Sì, questo dettaglio è importante, perché è un dettaglio tipico: non va mai bene nulla! Perché??? Ve lo spiego! Presenti un progetto: non va bene! Ne presenti un altro: non va bene! Ne presenti un altro ancora: non va bene… ad libitum! Sei costretto a scendere a patti con il “simpaticone”! Non è detto che ti chieda soldi, magari ti chiede piccoli incarichi per qualche suo parente, o altro! Questo meccanismo procede per anni ed anni… il “simpaticone viene ripagato con spiccioli ai parenti e dosi massicce di vanità e il Potere Oscuro mangia ostriche e beve champagne! Pur essendo palese il fatto, nessuno ferma il “simpaticone” ed il Potere Oscuro! Se ti sorprendi è altrettanto simpatica la reazione del cittadino medio, che chiameremo per convenzione “percing al naso!”. La reazione di “pearcing al naso!” è sempre delle spallucce accompagnate da un grugnito tipo: “checevòifà!”, “mòcheteseimessointesta?”, “seisemprepolemico!”…

Qualche domanda sarebbe opportuno porsela, ma no! Il gioco è palese e a GothamRoma sono tutti felici! Anche le guardie, che chiameremo “in che senso???”, sono felici! Nessuno si oppone al sistema. E’ evidente che il sistema è –a gradimento collettivo- il sistema perfetto per la città del crimine GothamRoma.

Quindi per ricapitolare il capitolo “frattaglie verdi”, il sistema perfetto è gradito a tutti i personaggi e anche alle comparse.

Variabile impazzita: entra un “the others” nel sistema e crea un PVQ vero, bello, che funziona come aggregazione sociale e sportiva, onesto… Scatta l’allarme! Le sirene impazzite individuano l’intruso e come globuli bianchi fagocitano l’intruso! Tutto il sistema contribuisce a punire il ribelle, guardie e controllori in testa!

Ahimè, pare non sia finita. Pare sia pronto il nuovo capitolo: Frattaglie verdi alla riscossa: come ti finisco l’onesto! Sottotitolo per i non vedenti: lo sceriffo, nel delirio della purga collettiva, ti schiaffa insieme ai mostri, così puzzi pure tu… Domanda del pubblico: ma chi ci sarà mai dietro a tutto questo show??? Ma chi si nasconderà mai dietro al puzzo??? Ma se tutti sapevano e nessuno si è opposto, chi MAI amministrerà il malloppo??? Ma come mai i capi guerci e zoppi erano finiti fuori dal gabbio??? … ??? Poche domande lecite! Tra pochi anni faremo le solite inchieste ed interrogazioni, che costeranno l’ira di Dio ai contribuenti e tutti saranno felici di coprire la puzza per sempre, dopo che il malloppo avrà fatto perdere le tracce e i responsabili saranno felici ai tropici!

Evviva le frattaglie verdi!

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Perché il Parco della Madonnetta e chi lo ha creato va ucciso.

Sceneggiatura di un film.

Premessa:

I punti Verdi Qualità, per chi si connette con la realtà comunale per la prima volta, sono stati il vero malloppo degli ultimi 20 anni a Gotham-Roma. Aree di proprietà del Comune, spesso partite con i PUP, trasformate in Punti Verdi Qualità. Il malloppo parte dai PUP (Programma Urbano Parcheggi) con gli stessi personaggi, non ci vuole un genio per capirlo. Un Punto verde realizzato con lo spirito e gli obiettivi del Punto Verde Qualità è stato ed è il Parco della Madonnetta, realizzato da Andrea Ciabock. Costruito in piena legalità, ossia senza abusi, con strutture conformi agli obiettivi dei PVQ e non di speculazione, con un Parco meraviglioso di 21 ettari a disposizione di tutti. In questo momento il Parco della Madonnetta è, a Roma, l’unico parco con il prato verde, tutti gli altri parchi di Roma hanno il prato secco, fatevi un giro per verificare! Era per sottolineare il livello di manutenzione sovrannaturale di cui gode il Parco. Sempre per chi si connette ora, è l’unica struttura a Roma, completamente fruibile dai disabili, neanche gli uffici pubblici godono di questo optional! Andrea Ciabock è proprio un alieno! Il creatore/gestore/concessionario è anche l’unico alieno che si è opposto alla logica mafiosa dei PVQ, questo aspetto è importante sottolinearlo. Pare che il malloppo rubato sia di svariati milioni di euro.

Sinossi:

Perché va ucciso il Parco della Madonnetta e Andrea Ciabock:

-          Chi si oppone al sistema –qualunque esso sia, anche se mafioso- va punito!

-          Anche se è evidente da anni la logica di Mafia Capitale, gli sceriffi “spizzano” le informazioni e le denunce (ci sono inchieste da almeno 10 anni…) per consentire un assestamento al sistema. Andrea Ciabock, fuori logica, va travolto!

-          Nella guerra tra bande, uffici, sceriffi… si spara nel mucchio e senza logica, quindi il Parco della Madonnetta, essendo l’unico realizzato in tutta la sua bellezza e grandiosità, è sotto tiro incrociato.

-          I fans del Parco si dividono in squadre e, tifando ciascuno per la propria, perdono di vista l’obiettivo lasciando le posizioni scoperte alla conquista del nemico. I fans indossano una bandierina colorata come nei films di Akira Kurosawa, in modo da capirne gli spostamenti dall’alto e organizzare la strategia bellica!

-          Il nemico, che una volta era il cattivo, oggi è la legge stessa, in quanto “puntigliosa nel dettaglio” disserta di quisquiglie per offuscare e coprire la vera truffa ai danni del gestore.

-          La vera truffa è stata fatta dalle Istituzioni, quando hanno permesso per 20 anni il malaffare –senza accorgersi di flussi di soldi che sparivano, di PVQ mai realizzati, di abusi edilizi, di costruzioni speculative, di irregolarità costruttive… di tassi bancari usurai… Oggi -a rapina ultimata- si colpisce il Parco della Madonnetta e il gestore, in quanto gli unici “visibili”!

-          Nelle scaramucce tra uffici, la psicosi della “lesa Maestà” governa gli animi e la nevrosi per la posizione da star conduce le vanità! Andrea Ciabock, star per eccellenza, va messo da parte!

-          Lo sceriffo che conduce le indagini “rivelazione!” stupisce con notizie sorprendenti la popolazione. Andrea Ciabock è una Cassandra inascoltata e, diciamolo, come tutte le Cassandre un po’ pesante e si merita il rogo!

-          La macchina dei “robocop integralisti scrupolosi” si mette in moto. Poco importa chi specula e chi crea un sogno, tutti buttati nello stesso calderone, tutti accomunati ad un identico disastroso destino, il fuoco purificatore sanerà le colpe, qualche pentimento desterà anche la compassione e la misericordia di alti prelati. Il sospetto di qualche complottista è che non si vogliano pestare direttamente i piedi ai “pericolosi”. Andrea Ciabock sarebbe la vittima da difendere… Ma, i complottisti sono in errore per definizione!

-          Spiritosa è la passerella di Vips sui prati del Parco. Sindaco, personalità, partiti festaioli, tutti ad osannare le virtù del Parco e del gestore. Tutti con la spilletta del “Salviamo il Parco”, tutti spariti nella nebbia della palude! Molti addirittura spariti nella nebbia delle prigioni. Infatti alcuni pro-Parco erano proprio quelli della Banda Bassotti. Per loro è prevista una sequenza delle prefiche!

-          La storia rocambolesca del Parco della Madonnetta è un ottimo spunto per un film, che sicuramente faranno a delitto compiuto, ossia a Parco ucciso! Ironia è che i carnefici, gli impostori, i pusillanimi… pretenderanno la citazione del loro nome nei titoli di coda, in quanto vorranno il loro spazio di notorietà. Poco importa se aventi ruolo di Giuda, Ponzio Pilato, Schettino o Totò Riina… purchè la sceneggiata abbia le sue luci di ribalta e purchè la vera star buona Andrea Ciabock sia rovinata!

-          I folletti del Parco, così come tutte le creature del Parco, tutti gli alberi e le piante figlie dei Ciabock –perché non c’era una pianta sui 21 ettari di Parco!- assisteranno alle riprese come comparse perplesse. Finale inaspettato: vendicheranno il loro Mago Andrea. La fantasia della natura è imprevedibile e chissà che punizione riserverà per tanta stupidità umana.

Si prevede un grande successo al botteghino! I diritti d’autore sono già stati comprati dalla Marvel!

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SHYLOCK

Caro Andrea,

la tua storia del Parco della Madonnetta è analoga a quella del Mercante di Venezia. Peccato che in questa storia, Shylock è amministrazione e banche insieme. Poco importa la generosità e l’amore che hai messo nel piantare un bosco rigoglioso nei 21 ettari che ti sono stati affidati. Poco importa quanto capitale di tasca tua è stato investito. Poco importa se i soldi del Credito Sportivo sono stati oggettivamente e tangibilmente spesi, per creare strutture che resteranno patrimonio della Comunità. Poco importa se la Mafia con te non è passata. Poco importa se il Parco è stata la casa di tante iniziative sociali tra le più belle che questa città ricordi. Poco importa se hai qualificato la quotidianità di intere famiglie e abitanti della zona. Poco importa se hai creato ossigeno, benessere e bellezza. Poco importa se i disabili si sono sentiti accolti da un’oasi a loro dimensione. Poco importa… a loro non importa di certo! A Shylock importa la riscossione del suo debito e possibilmente la tua morte conseguente alla riscossione. Perché Shylock sono anni che lavora per finirti. Perché -delegittimandoti- Shylock ha autorizzato i tuoi debitori a non pagarti. Perché Shylock è pieno di livore per tuo talento. Perché Shylock con te ha di fronte il successo del talento e dell’onestà. Perché Shylock è figlio della Mafia e della sua grettezza. Perché Shylock è consapevole della sua deformità e non ne sopporta la sfortuna. Perché Shylock è un virus letale, che solo ammalando e contaminando può continuare a vivere!

Però Shylock non ha il mio amore! Però Shylock non ha neanche la mia compassione, perché quella preferisco rivolgerla a tutti quelli che non usufruiranno più del Parco. Però Shylock non ha neanche il mio rispetto, perché è lui che ha generato e nutrito la mafia, l’ha perdonata, l’ha coperta, ha fatto finta di non vederla, … la sta premiando anche adesso! Shylock è la Mafia!

Ora però Shylock ti faccio una premonizione: tu perderai tutto! Tu Shylock non hai saputo investire in amore e bellezza e quindi in fortuna. Tu Shylock ti sei cucito addosso grettezza e bruttezza, e quello avrai. Non potrai ambire a nulla di meglio, né sarai autorizzato a professare altro. Non potrai riempirti la bocca di giustizia perché la libbra di carne tolta farà morire la tua vittima, non potrai parlare di compenso dovuto perché la libbra di carne sarà il tuo compenso putrefatto! Potrai solo crogiolarti nella bieca vendetta dell’invidia. Potrai solo esser certo che noi ti vedremo per quello che sei: nudo!

Il Parco della Madonnetta oggi è il Central Park, connessione tra Axa e Acilia, se Shylock ci metterà gli artigli sarà un banale mega lotto intercluso, oggetto dell’ennesima rapina da parte della Mafia!

Shylock, saremo i tuoi avvoltoi!